I Percorsi Principali

(Informazioni presso Albergo Amici e Bottega di Beppe)
L’accesso dal Vallone è il più naturale ed intuitivo poiché costituisce l’area circostante il rifugio.

Raggiungerci dall’abitato di Rore

Tutto quello che vi serve sapere per raggiungere il Rifugio

a) da borgata Puy Superiore (30’ / +228 m disl.)

Insieme all’ accesso da borgata Sabbione costituisce la via d’ accesso più breve. Grazie alla sua esposizione al sole è molto piacevole nei mesi invernali ma non troppo calda nei mesi estivi visto lo sviluppo nel bosco; garantisce un comodo accesso anche in caso di forti nevicate.

Dal borgo di Rore percorrere la carrozzabile e dopo il ponte dell’ acquedotto che attraversa la strada voltare a destra e risalire alla borgata Puy Superiore sino al termine della strada e parcheggiare (Attenzione scarsità di parcheggio sopratutto nei mesi estivi e le festività).

Oltrepassando il vecchio forno del paese, inoltrarsi nella borgata e seguire le indicazione sul lato destro della chiesa dove è presente una fontana comoda per riempire le borracce con ottima e freschissima acqua. A metà percorso si trova un bivio dove bisogna svoltare a sinistra; proseguendo a destra si potrebbe fare una piacevole deviazione per le Meire del Colletto 20’ e successivamente raggiungere il rifugio in circa 15’.

b) da borgata Sabbione (30’ / +52 m disl.) - Il Più Facile

Insieme all’ accesso da borgata Puy Superiore costituisce la via d’ accesso più breve. Grazie al suo percorso praticamente pianeggiante ed alla scarsa esposizione al sole è molto piacevole nei mesi estivi, ombreggiato da una intrigante faggeta; per lo stesso motivo durante i mesi invernali l’ innevamento è garantito e la stradina battuta con un piccolo mezzo cingolato ne facilita la percorrenza con ciaspole o biciclette mtb tipo “fat bike”.

Dal borgo di Rore percorrere la carrozzabile e dopo il ponte dell’ acquedotto che attraversa la strada proseguire diritto risalendo il vallone sino alla borgata Sabbione e parcheggiare. (Attenzione scarsità di parcheggio sopratutto nei mesi estivi)

B1) Imboccare il sentiero che inizia dopo 100 m sulla destra , una volta intersecata la stradina proseguire a destra giungendo al rifugio dopo circa 400 m.

B2) Proseguendo sulla carrozzabile per circa 400 m ed alcuni tornanti è possibile percorrere la strada sterrata chiusa al traffico da una sbarra e che costituisce l’accesso di approvvigionamento del rifugio. ( Percorso consigliato per MTB, Passeggini attrezzati o ciaspole nei mesi invernali)

Questo percorso di estrema facilità, costituisce una passeggiata di sviluppo altimetrico e tempistico lievemente superiore al sentiero (45’ / +100 m disl.) Percorrere l’ intera strada tenendo la destra ai due bivi che si incontrano; il primo per il colle Malaura ed il secondo per le Meire del Colletto, due piacevoli deviazioni che possono costituire percorsi alternativi ad anello per raggiungere il rifugio.

c) dai Preit (45’ / +270 m disl.)

Si tratta di un accesso che permette di raggiungere l’ itinerario di borgata Puy Superiore tramite un bellissimo sentiero quasi
pianeggiante nel bosco, garantendo ampie possibilità di parcheggio lungo la strada del vallone.

Dal borgo di Rore percorrere la carrozzabile e dopo il ponte dell’ acquedotto che attraversa la strada proseguire diritto risalendo il vallone sino alla zona del Preit prima che la carrozzabile oltrepassi un piccolo ponte. Parcheggiare ed imboccare il sentiero sulla destra che oltrepassando il rio tramite un caratteristico ponticello in legno conduce in breve alla borgata Puy Superiore dove si seguono le indicazioni dell’ itinerario “1a”.

d) direttamente da Rore (60-90’ / +435 m disl.)

Per tutti coloro che cercano un accesso più lungo ed estetico consigliamo di partire dal paese scegliendo tra due possibilità che garantiscono la possibilità di molteplici anelli ed itinerari percorribili nell’ intero vallone, garantendo inoltre la facilità di parcheggio.

d1) via borgata Puy – 60’ Consigliato in inverno con nevicate che rendono disagevole l’accesso stradale alle borgate più alte. Inoltrandosi nel borgo di Rore, dirigersi verso la cappella di S. Trinità e risalire sino al Puy Superiore percorrendo la strada asfaltata o il vecchio sentiero che permette di tagliare il primo tratto di asfalto. Proseguire quindi per l’ itinerario descritto “a)”.

d2) via “Sentiero dei Sarvanot” – Ciastel – Panchina Gigante – 90’ Uno splendido itinerario che si svolge interamente su sentiero e che permette di apprezzare la tipicità del vallone di Rore che può essere ulteriormente arricchito percorrendo l’ oramai famoso sentiero dei Sarvanot. (eventuale link cartina digitale Sarvanot).

Dal borgo di Rore seguire le indicazioni per il sentiero dei Sarvanot e (via breve) al primo bivio svoltare in direzione “Ciastel” e successivamente sempre sulla destra in direzione “Miretta”; altrimenti (via lunga) percorrere l’ intero e caratteristico sentiero dei Sarvanot che culmina nel “Tumpi la Pisso” una spettacolare cascata. Proseguire quindi in direzione “Miretta” e seguire l’itinerario descritto “c)

e) da borgata Pramirano (20’ / +204 m disl.) - Il Più Breve

Non si tratta di un vero e proprio itinerario vista anche l’ assenza quasi totale di parcheggio presso la borgata, ma di una variante comoda per gli spostamenti e gli anelli percorribili nel vallone, interessante per la brevissima percorrenza. Dalla Borgata è possibile percorrere un estetico sentiero che permette di raggiungere la borgata Sabbione in meno di 10’ salendo per un piccolo costone roccioso denominato “Ruciaio”.

Appena dopo un piccolo ponte sulla strada carrozzabile parte un sentiero sulla destra, che obliquando verso destra sul fianco della montagna raggiunge in breve una pista forestale, dove voltando a sinistra si sale in pochi minuti al rifugio.

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